Dear Sandy debuttano con “Big Show” - Intervista

Dear Sandy è un gruppo italiano che fonde elementi rock, alternative e punk. Nato nel 2025 e guidato dalla cantante Gloria M, la band fa il suo debutto con Big Show, il primo singolo in uscita il 17 gennaio 2025 sotto l’etichetta Zoo Dischi.

Il loro sound è melodico, intenso e indisciplinato, perfetto per raccontare il senso profondo del progetto: cosa significa essere vivi? Accettare ogni aspetto dell’esistenza, dove buio e luce non sono opposti, ma parti dello stesso percorso.

Big Show è un inno di protesta contro l’indifferenza e la superficialità. Scritto da Gloria M, il brano nasce in un momento di grande cambiamento, quando gli eventi sembrano travolgerci senza tregua, portandoci a una domanda fondamentale: “Chi voglio essere veramente?”

Nel nostro personale Big Show – la vita di tutti i giorni – affrontiamo lotte interiori, paure e insicurezze, credendo di avere il controllo, quando in realtà siamo ostaggi inconsapevoli di un tempo veloce e distratto.

E quindi, voi cosa volete essere per davvero?

C’è stato un evento specifico che vi ha ispirati a scrivere questo brano?

Gloria M:
Ad essere sincera, non cerco mai una "grande ispirazione". La vita, di per sé, è già abbastanza intensa. Big Show è nato come una risposta naturale a eventi che mi hanno travolta senza sosta, fino a farmi chiedere cosa volevo veramente.

Questo brano è un inno di protesta interiore. Volevo rappresentare quella lotta personale che può nascere dentro di noi e che, alla fine, porta alla sacra indignazione che ci rende liberi da certe gabbie.

Spero che chiunque ascolti questa canzone possa ritrovare qualcosa di sé tra le righe e le note.

Nel vostro “grande spettacolo”, quali sono i demoni interiori che avete affrontato come band o come individui?

Trovare un equilibrio tra buio e luce, angoscia ed estasi della vita.

Abbiamo dovuto lasciar andare l'idea che l’unicità possa essere etichettata o soffocata da dogmi e regole. La nostra musica nasce proprio da questa ricerca continua, sia a livello personale che come band.

Il vostro sound unisce rock, alternative e punk. Quali sono le vostre principali influenze musicali?

Siamo cresciuti tra le feste nei garage degli amici 🎸. La nostra musica arriva da lì, dalle radici e dai legami che abbiamo costruito attraverso l’ascolto e la condivisione.

Le nostre influenze spaziano dal punk-grunge anni ’80/’90 – Nirvana, Mudhoney, NOFX, Smashing Pumpkins, PJ Harvey, Patti Smith – fino al rock alternative anni ‘90/2000 – Foo Fighters, The Cardigans, RHCP, Linkin Park.

Ma amiamo anche il soul, il jazz e la musica classica. Per noi, l’apertura mentale è fondamentale.

Se poteste trasmettere un solo messaggio a chi ascolta “Big Show”, quale sarebbe?

Gloria M:
"Non dimenticare mai di rivendicare l'allegria senza perdere l’indignazione."

Me lo disse una persona che considero una maestra di vita, e credo che rappresenti benissimo questo brano.

Resistenza, imperfezione, errore, ma anche leggerezza. Sono opposti complementari che possono trovare un centro insieme.